Recensione della beta di Shaiya: il nuovo MMORPG gratuito di Aeria Games

Siamo due dei fortunati possessori di una key per l’accesso alla Closed Beta del nuovo MMORPG gratuito Shaiya (ma anche voi potete averne una semplicemente inviando una e-mail all’indirizzo gratis.it@gmail.com, mettendo in oggetto – ‘beta key Shaiya’ ).

Puntuali come sempre, Aeria Games alle 13.47 di ieri giovedì 13 gennaio, ha permesso l’accesso alle sezioni Beta (prima Closed) ai possessori della Key del game. Attenzione: non vi stiamo presentando il solito MMORPG, uno dei tanti giochi gratis che si trovano sul Web. Questo è il primo gioco di ruolo dove è possibile scegliere la difficoltà (facile, normale, difficile ed estrema) e – a seconda della scelta effettuata – le abilità cambieranno, così come le modalità di avanzamento del proprio personaggio (ovvero la velocità con cui sale il nostro eroe). Gli unici punti che vi facciamo notare per la modalità estrema, sono la possibilità di costruire personaggi molto potenti e il fatto che se il nostro pg muore, se non viene resuscitato in tempo, la sua morte sarà permanente. Detto questo andiamo ad illustrarvi i particolari del gioco provato sul campo online.

Iniziamo dalla grafica del game: la mappa grande, nel rappresentare i vari territori, è concepita in maniera decente, però ci vorrebbe secondo noi una maggiore descrizione in quella minore. Le tastiere, rappresentate dalle classiche opzioni di scelta (inventario, caratteristiche, abilità, quest ecc.) sono molto comode da utilizzare e molto intuitive; anche i tasti di scelta rapida per le skill, sono molto comodi. Il sistema grafico, per ora, non sembra presentare alcun tipo di problema (bug, lag), anzi. Per essere al primo giorno di apertura è decisamente un buon inizio.

La chat non va a intaccare il gioco ed essendo divisa in sezioni, risulta molto più gradevole. Gli indicatori vita, magia e sp sono molto classici e non presentano alcuna novità: molto chiaro l’indicatore di esperienza posto in basso nello schermo. Le ambientazioni variano nei diversi territori e vanno dalle fertili pianure alle lande desolate: questo tocco di varietà non dispiace affatto, particolare che in altri games manca; altra segnalazione che non stona affatto sono i cambiamenti climatici nel corso dell’avventura: esprimono veramente molto, accompagnati dal perfetto audio del gioco.

La giocabilità sembra funzionare veramente bene (a parte il particolare introdotto nella modalità estrema, dove la morte del personaggio può essere permanente): l’attacco prende spunto dai MMORPG più conosciuti, ovvero basta premere il cursore sul nemico per far attaccare il nostro personaggio: tutto ciò non fa che rendere il gioco appassionante e intuibile da chiunque. I personaggi da creare, sono divisi in due fazioni (il bene e il male) e all’interno di queste, si suddividono in altrettante categorie (elfi, umani, nordein e vail): avere la possibilità di scegliere vari eroi, aumenta la longevità, già lunga di questo titolo, anche se dobbiamo segnalare una piccola falla del sistema: con un account si può giocare con una sola squadra, cioè è possibile farsi più pg diversi, ma sempre nella stessa fazione.

Le missioni, che partono dal semplice consegnare qualcosa o parlare ad una persona, allo sconfiggere determinate creature, sono molto facili (sarà che siamo ancora agli inizi) e non richiedono troppo impegno; naturalmente aumentano di difficoltà man a mano che si avanza nel gioco (inoltre alcune sono a tempo). I nemici sono di diversi generi (polli giganti, ogre, zombie ecc.) e servono per aumentare il livello del proprio eroe e ognuno di loro lascia un differente punteggio. Gli attacchi sembrano non fare troppi danni e il ricavo ottenuto dalle uccisioni dei nemici, non sempre è soddisfacente. I nostri omini possono essere accompagnati da creature fantastiche quali: cavalli, draghi, tigri, lupi mannari, tutti naturalmente, armati nel modo giusto.

Le musiche del gioco, come già detto, rendono tanto: al di là del fattore audio dell’ambiente, anche durante i combattimenti danno il meglio di sé, dando al gioco quel sapore epico. Non sono presenti altre modalità oltre a quella che inizierete col vostro eroe, ma di tanto in tanto vengono e verranno proposti eventi a cui è possibile partecipare.

Per questo gioco, che ha del World Of Worldcraft (visto in una certa posizione) offre qualcosa d’innovativo rispetto agli altri giochi online: le modalità di difficoltà invogliano a provare il game anche con altri pg e a fare altre esperienze nei combattimenti, vedendo le piccole differenze che distinguono le diverse avventure. Se non avete mai provato un MMPORG, provate questo: noi ve lo consigliamo; se vi annoia il genere lasciate perdere, ma se per caso volete provare qualche titolo online nuovo, questo è quello che cercavate, probabilmente già da un pezzo!

Luca Grassia & Mattia Lugli