Il simulatore della CNN per manovrare le navi nel canale di Suez

Dai recenti fatti di cronaca abbiamo visto come attraversare il canale di Suez non sia per nulla facile. Ma è così difficile come sembra? Questa è la domanda che probabilmente si sono posti i creatori della CNN quando hanno deciso di mettere a punto un gioco che simula questa esperienza. Si tratta di un simulatore per manovrare le navi nel canale di Suez regolando la visione e la velocità ogniqualvolta si cambia la direzione del mezzo.

Il gioco è stato progettato anche con l’aiuto del marinaio Andy Winbow e del capitano Yash Gupta, e l’obiettivo è semplice: evitare di schiantarsi contro i lati del canale sfruttando i venti. Ovviamente nella vita reale le variabili metereologiche da tenere in considerazione sono tante, tra cui la variazione della profondità dell’acqua o la vicinanza alle secche ma inserirle nel gioco è risultato impossibile.

Come funziona il simulatore?

Innanzitutto è un passatempo gratuito online e non è necessario scaricare alcun software. Tutte le variabili di navigazione si trovano sullo schermo che si apre immediatamente selezionando questo link.

Nella parte centrale del desktop è visibile la mappa con la posizione esatta della nave, illuminata da una luce gialla che lampeggia, all’interno del canale di Suez. Nella parte sinistra dello schermo si trovano i dati standard dell’imbarcazione non ancora in movimento: la direzione del vento (W), la velocità del vento (1 km/h) e la potenza del motore (0%). Invece, nella parte destra, i controlli della nave per simulare il viaggio: in particolare, il giocatore può decidere quale deve essere l’angolo del timone e l’energia. Attraverso il primo comando si decide la direzione della nave (sinistra, destra o nel mezzo), mentre con il secondo la velocità di spostamento dell’imbarcazione e il suo movimento (avanti o indietro).

Per selezionare i comandi si possono utilizzare sia i tasti della tastiera (le quattro frecce di movimento), sia il cursore. Come si vince? Bisogna percorrere tutto il canale di Suez senza andare mai a toccare le rive!