Una pioggia d’orrore in Raindrop

A partire dal dieci ottobre Raindrop Studios avvierà la raccolta fondi su Kickstarter per Raindrop, un survival con forti elementi puzzle che, almeno a giudicare dai primi filmati, sembra spiccare in mezzo all’agguerrita concorrenza.

Nei survival in prima persona un’atmosfera efficace è l’elemento fondante, mi verrebbe da dire che riuscire a costruire il giusto mood con particolari azzeccati è quasi più importante delle meccaniche di gameplay: alle volte anche semplicemente vagare in preda alle varie emozioni è già da solo elemento in grado di appagare a fondo.

E poche atmosfere sono più efficaci degli scenari post-apocalittici: palazzi che crollano, la ruggine che divora i complessi industriali, parchi giochi deserti e in rovina, fattorie abbandonate e sinistre sono elementi di rara efficacia e a mio modo di vedere funzionano ancora meglio di tunnel e complessi sotterranei.

Quel che riesce a differenziare Raindrop da vari altri titoli simili è da un lato il forte senso di mistero e scarsa comprensione di quel che avviene nel mondo circostante (strane luci che piombano dal cielo e distruggono edifici e altri avvenimenti molto singolari) e d’altro canto il forte accento posto sulla risoluzione di puzzle, sul riuscire a recuperare componenti in disuso per tentare di costruire strumenti che vi permetteranno di migliorare la vostra esperienza e conoscenza del mondo.

Come detto, avvio di raccolta fondi a partire dal dieci ottobre, tenete d’occhio il sito ufficiale di Raindrop per annunci e notizie, eccovi due filmati che, fra i tanti dettagli, sono arricchiti da una colonna sonora di gran qualità.