Hearth Forth, Alicia: che meraviglia!

Alonso Martin è un tipo in gamba che ama fare le cose con cura, molta cura.
Troppa cura, forse, visto che sta lavorando ormai da sette anni a Hearth Forth, Alicia, ma questo è spesso il destino dei programmatori indie che lavorano da soli o quasi, specie se sono dei perfezionisti che non intendono distribuire un prodotto mediocre.

Ed è valsa la pena aspettare così tanto per questo platform-RPG ovviamente influenzato da Metroid (per quanto mi riguarda uno dei videogame più importanti di sempre, sia per le sue qualità intrinseche che per la vastissima “eredità” che continua ancora oggi), nel quale interpreterete la coraggiosa Alicia, una sorta di maga-guerriera che, armata di frusta e incantesimi, dovrà farsi strada attraverso mille insidie.

Questi titoli, apparentemente semplici, nascondono in realtà molte difficoltà concettuali per gli sviluppatori, che spesso si riducono a sfornare un generico platform dalla grafica artificialmente datata. Martin, al contrario, ha avuto particolare attenzione e proprio negli elementi grafici troverete, dietro la cortina retrò, moltissimi effetti e dettagli moderni e brillanti, basta dare uno sguardo al video per capire come sono state trattate le fonti di luce, i colori e altro ancora.

Anche il gameplay è stupendo: pur avendo a disposizione molte magie e più di venti colpi di frusta speciali il tutto non si riduce mai a un frenetico quanto poco soddisfacente massacro e imparerete a usare lo scontro diretto solo quale ultima soluzione.
Ambientazione, fondali e nemici vi faranno spesso gongolare dalla meraviglia e, ultimo gran bel tocco, incontrerete e avrete a vostra disposizione cinque companion magici, dai poteri differenziati, che vi aiuteranno a risolvere le situazioni più pericolose.

Hearth Forth, Alicia è attualmente in fase Kickstarter, con ottime iniziative e ricompense per chi sostiene il gioco con somme consistenti, fate un giro per saperne di più, nel frattempo eccovi il video.